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Il Monte Suchello (1541 m) fa parte della costiera montuosa, spartiacque tra la Val Serina (Val Brembana) e la Val Seriana, che dall’altopiano di Selvino-Aviatico sale al Monte Alben (2020 m) con la Cornagera (1312 m), il Monte Poieto (1360 m), il Monte Suchello (1541 m), la Passata e le creste sud del Monte Alben con la Corna del Fop (1591 m) e la Cima Campelli (1899 m). La cima del Suchello, piccola montagna ma dal bel panorama, può essere raggiunta con percorso breve dal versante ovest, partendo dal Santuario Madonna della neve di Costa Serina, oppure, con percorso più lungo, da Aviatico, seguendo la lunga dorsale est. PERCORSO:
Mercoledì 20 febbraio 2019, ritorno per la sesta volta sul Monte Suchello, la terza volta partendo da Aviatico, le altre tre volte partendo da Costa Serina Una prima volta avevo tentato di salire, provenendo da Cornagera e Poieto, ma avevo dovuto fermarmi all’anticima, perché la neve alta, molle e scivolosa non mi aveva permesso di raggiungere la vetta, una seconda volta ero salito con le amiche Debora e Sabrina, questa terza volta, in solitaria, in invernale, ma con poca neve rimasta, il percorso mi risulta facile. La giornata si annuncia bella, più primaverile che invernale, anche se con foschia diffusa per assenza di ventilazione.. Lasciata l’auto al piccolo parcheggio sopra la chiesa e l’abitato di Aviatico (1080 m), passando alla Cappelletta della Madonna con Bambino, raggiungo su ripida strada cementata la Forca d’Aviatico (1160 m) con il piccolo laghetto artificiale ghiacciato, dove ‘inforco’ sulla sinistra il sentiero 519 (Monte Suchello)-525(Barbata-Monte Alben). Dopo breve tratto iniziale in salita, il sentiero, ben tenuto e sempre ben segnato, prosegue in saliscendi nel bosco di prevalente faggeta. Tratti di sentiero sono ghiacciati per cui cammino ai lati. Sosto brevemente al bel Roccolo Cugini,da dove proseguo sempre su sentiero con pendenze rilassanti fino a raggiungere Ca’ Donadoni (1206 m), dove il sent. 525 prosegue a dx per l’Alben, mentre il 519 continua a sx e, dopo breve salita, raggiunge il Forcolino (1206 m), dove vado a vedere il soprastante roccolo. Raggiunta la cresta della dorsale, lasciato il bosco, sul sentiero, che si inerpica sul filo di cresta spoglio di vegetazione, in ripida salita guadagno la prima cimetta della lunga costiera. Sceso al colletto dove, poco sotto, è situata la Baita Suchello, affronto poi la ripida salita per una seconda cimetta anche su facili roccette fino a pervenire alla sommità dell’anticima (1450 m circa) con bella vista sulla cima del Suchello, dell’Alben e sulle valli e cime circostanti anche se , purtroppo, con foschia. Dall’anticima il sentiero a tratti è ghiacciato per cui calzo i ramponcini per proseguire in sicurezza. Percorso breve tratto in ripida discesa con attenzione, risalgo in decisa, a tratti ripida salita, lo strappo finale che mi porta in cima dov’è collocata la bella croce di vetta del Monte Suchello (1541 m). Mi attardo per un bel alla croce di vetta ammirando il bel panorama sulla bassa Val Serina da un lato e l’Alben, la Val Vertova e la Val Seriana dall’altro, anche se oggi la foschia non mi permette di godere la vista al meglio. Mi gusto in relax un buon pranzetto al sacco al caldo sole del primo pomeriggio. Ristorato e rilassato, scendo con attenzione rifacendo in senso inverso il percorso di salita dalla cima all’anticima (calzando qui i ramponcini), al Forcolino, a Ca’ Donadoni, al Roccolo Cugini, alla Forca d’Aviatico, al parcheggio, godendomi i colori del tramonto. |
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